Allerta glicemia alta: i tre cibi più pericolosi, attenzione

La glicemia alta identifica una delle più diffuse problematiche del nostro secolo anche se questa tendenza che vede un aumento non controllabile in automazione dall’organismo del glucosio presente nel sistema sanguigno era in realtà già molto conosciuto nei secoli anche precedenti. La glicemia alta può essere una vera e propria problematica degna di una allerta, in particolare è fondamentale controllare il cibo quotidiano.

Come tutti gli iperglicemici sicuramente sanno, la glicemia alta comporta una serie di elementi da considerare, uno su tutti proprio la qualità ma ancora di più la composizione dei cibi. Questo perchè costituisce un valore estremamente importante, perchè diversi fattori negli alimenti causano un aumento glicemico in modo più sostanzioso di altri.

Iperglicemia

Perchè “esiste” l’iperglicemia, ossia la glicemia alta? I fattori sono ancora parzialmente sconosciuti nel dettaglio, tutt’alpiù possiamo considerare una serie di effettive ragioni, che vanno da quelle comportamentali (da una dieta sbilanciata, o troppo legata ad elementi ingrassanti) fino a condizioni genetiche, ma anche una sedentarietà eccessiva. Anche altri fattori possono causare l’iperglicemia.

I picchi glicemici definiscono nella maggior parte dei casi la principale sequela di sintomatologia, che sono la fase più evidente dell’iperglicemia. Gli alimenti sono fondamentali nella scelta, nella maggior parte dei casi è importante non sbilanciare la dieta, e non basta consumare esclusivamente cibi “buoni” ma anche introdurre zuccheri naturali in piccole quantità.

Evita questi alimenti

Quali sono i cibi però da evitare di introdurre regolarmente per chi soffre di glicemia alta? Generalmente vanno banditi ( o quasi ) dalla dieta tutti i cibi eccessivamente raffinati, dal contenuto ricco di carboidrati e zuccheri raffinati nello specifico. Ma anche i prodotti alimentari con gli amidi fanno aumentare la glicemia più velocemente di altri elementi.

  • Le patate quindi ricche di amido
  • Prodotti da forno, specialmente quelli non identificati con elementi integrali
  • Insaccati

Tutti prodotti diversi ma che in qualche modo appaiono come di difficile gestione, molto carichi di grassi e / o carboidrati e che quindi costituiscono un vero e proprio rischio per la salute di qualsiasi iperglicemico. E’ bene ricordare che la glicemia alta non ha la medesima forma di impatto sulla vita per tutti allo stesso modo (quindi è bene consultare sempre un medico).

Altri fattori che fanno aumentare la glicemia sono senza dubbio i vari elementi come una mancata idratazione, una insufficiente presenza di sali minerali (come il potassio) ma anche come detto una eccessiva sedentarietà. In alcuni casi l’iperglicemia non è legata ad una condizione cronica ma viene incentivata se non causata da alcuni regimi di farmaci.

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