Di solito quando parliamo di pasta ci sono dei pensieri contrastanti, dato che essa da molte persone viene considerata un peccato di gola che potrebbe avere delle conseguenze drastiche sulla nostra salute. Ad esempio si pensa che mangiarla tutti i giorni ci può far ingrassare, far aumentare i trigliceridi o anche il colesterolo, ma anche la glicemia che può portare con il tempo al diabete.
Ma è davvero così? Sono tantissime le migliaia di false credenze e fake news che sono state messe in giro da farsi specialisti della nutrizione che vogliono dare consigli e propongono di andare a eliminare la pasta e il pane così da migliorare la propria salute. Ovviamente questo non risulta essere giusto ma andiamo a capire il perché.
Mangiare pasta tutti i giorni fa male?
Come sappiamo, la pasta fa parte della dieta mediterranea e quindi deve essere consumata in quantità adeguate e ciò dipende anche dall’età, dal genere, dall’attività lavorativa svolta e anche da possibili malattie o problematiche metaboliche. Di per sé quindi la pasta non fa male ma ovviamente come tutto, deve essere associata in maniera equilibrata.
Infatti essa quindi deve essere mangiata in quantità equilibrate ed essere associata ad alimenti proteici così da avere una corretta alimentazione. Questo alimento inoltre, ci aiuta a mantenere e a sviluppare la massa muscolare. Dunque, possiamo affermare che la pasta di per sé non fa male ma bisogna sapere come mangiarla.
Alcuni consigli utili per mangiare la pasta nel modo giusto
Quando si decide di mangiare i carboidrati è opportuno farlo nel modo giusto e mangiare, in modo tale da ottenere tutti i benefici per il nostro organismo. Sicuramente è opportuno andare a scegliere un tipo di carboidrato rispetto ad un altro che magari risulta essere meno salutare rispetto ad un altro. Andiamo quindi a vedere alcuni consigli utili per la scelta dei carboidrati da mangiare:
- innanzitutto bisogna scegliere quelli con un indice glicemico basso;
- è consigliato optare per gli alimenti integrali.
La pasta e il pane non devono mai mancare in una dieta, ma è opportuno scegliere quelli integrali, dato che contengono molto più fibre e sono in grado di andare a rallentare l’assorbimento degli zuccheri e quindi ciò significa che vanno a limitare l’indice glicemico. Inoltre, un altro fattore che bisogna considerare è la cottura della pasta.
Infatti è consigliato rispettare rigorosamente i tempi indicati sulla confezione, quindi non deve essere né troppo cruda né troppo cotta, dato che la quantità di acqua che viene assorbita ne va a determinare la digeribilità. Inoltre, è opportuno scegliere i giusti condimenti come ad esempio le verdure o l’olio extravergine d’oliva.